CLEANING DAY:
Parco Giochi Piazzale Bacone
Fabiola Minoletti
Nonostante il Covid-19 ci abbia accompagnato per tutto l’anno, Fabiola è riuscita comunque ad organizzare e a coinvolgere il nostro Club e il Rotaract Milano Castello in due cleaning, entrambi splendidamente riusciti sotto il profilo tecnico, umano e di amicizia ed entrambi caratterizzati dalla partecipazione di esponenti rappresentativi del Gotha del Comune di Milano.
Dalla Madonna dei Tencitt di Via Laghetto si è passati al parco giochi di Piazzale Bacone, un cleaning quest’ultimo tenutosi sabato 15 maggio, che ha avuto inizio alle ore 9:00, salvo che per Super Fabiola, per la quale è iniziato molto tempo prima, attesi sopralluoghi, autorizzazioni, logistica e preparativi di vario genere e terminato dopo le ore 13:00, per alcuni del nostro Club in verità anche prima, perché dopo qualche pennellata hanno avuto bisogno di rifocillarsi al bar.
Fabiola naturalmente è stata come sempre l’ultima a lasciare il campo, perché soprattutto quando ci si occupa dei campi giochi per i bimbi è importantissimo assicurarsi che tutto ciò che è stato verniciato sia perfettamente e idoneamente segnalato, per evitare che i piccoli e le famiglie possano correre pericoli ... pensiamo anche solo al bambino che si sporca la mano di vernice e poi si mette la stessa in bocca ... è assolutamente più stressante per la nostra Fabiola pensare anche a questo tipo di necessità, verificare e controllare che i pericoli siano ben segnalati.
Ma a parte questa mia sensibilizzazione su ciò che comporta l’organizzare ed essere responsabili di un evento che potrebbe essere anche percepito distrattamente come semplice, questo nostro contributo e quello dei fantastici ragazzi del Rotaract Milano Castello di Piazzale Bacone riguarda un ambito territoriale che a breve sarà teatro di un progetto di riqualificazione urbana, un progetto che ricade in un ampio palinsesto di eventi di pulizia del Quartiere organizzato dal Municipio 3: “Prendiamoci cura dei nostri Quartieri”, che vedrà il coinvolgimento di numerosi cittadini ed associazioni del territorio.
Prendersi cura della nostra città è un dovere ma se fatto insieme agli amici del Rotary devo sottolineare è anche un piacere, e questo sabato 15 maggio eravamo in circa 50 volontari, la maggioranza naturalmente del Rotaract Milano Castello, un numero rappresentativo del nostro Club ma anche cittadini e volontari “improvvisati”, salvo il mitico Italo, braccio destro della nostra Super Fabiola, che oltre a dispensare consigli su come dipingere dispensa anche allegria.
Molto apprezzata, da tutti noi rotariani e rotaractiani, è stata la partecipazione dei cittadini del quartiere, che si sono infilati tuta, guanti e soprascarpe, hanno impugnato il pennello e lo hanno anche fatto impugnare ai loro bimbi, per darci una mano.
Sicuramente è stato un contributo al morale, perché l’essere apprezzati, oltre che emulati, è sempre bello ma soprattutto trasmette un senso di comunione e unione nella lotta al degrado, nella battaglia di chi non percepisce il bene comune come una risorsa, di chi purtroppo manifesta di non avere avuto una buona educazione e di propendere a dare il cattivo esempio.
Ecco questo senza dubbio si può affermare, che noi del Rotary, materialmente ma soprattutto come promotori, abbiamo dato un esempio non indegno, un esempio che ha dato fiducia, che ha strappato un sorriso e anche qualche cosa di più di un sorriso, perché c’è stata anche qualche famiglia del quartiere che si è presentata a noi con in mano un vassoio colmo di brioches.
Ma sono state molte le persone che passeggiando con i propri figli ai margini del parco, forse perché speravano di poter trascorrere qualche momento con i loro piccoli sui giochi che noi stavamo nel mentre pitturando, si sono fermate per farci apprezzamenti, per ringraziarci e incitarci.
Molte più persone si sono relazionate con noi manifestando gratitudine rispetto alle 45 panchine di cui ci siamo occupati per far rinverdire, più dei giochi a cui abbiamo restituito dignità ripulendoli da quelle scritte vandaliche senza senso, significato e scopo se non quello di imbruttire e imbrattare.
Fabiola riferisce di oltre 400 scritte vandaliche che abbiamo proceduto ad eliminare, credo un segnale forte, non solo numericamente parlando, un segno sicuramente d’amore per la nostra città, per il bene comune, per il nostro prossimo, un piccolo ma significativo esempio virtuoso, un’azione che non proviene dall’alto ma dal basso, con molta umiltà, con il rimboccarsi le maniche e “andare di gomito” quando nella vita di tutti i giorni non lo facciamo mai, quando nemmeno lo facciamo a casa nostra perché di norma incarichiamo altri di farlo.
Fabiola è molto coinvolgente in questo e non sono quindi rimasto stupito quando ho visto arrivare Pierfrancesco Maran, Assessore Urbanistica, Verde e Agricoltura del Comune di Milano, mettersi la tuta, i guanti e impugnare il pennello non per finta o per la sola foto sui social o la stampa ma per contribuire tutto il tempo che gli era concesso, avendo da lì a un’ora un altro evento, per darci concretamente una mano a rinverdire, come detto, quelle panchine.
Non mi sono quindi neppure stupito quando ho visto arrivare la collega (avvocato) Federica Merlo, Presidente della Commissione Cultura e Sport del Municipio 3, che indossata la tuta, i guanti e i soprascarpe si è anche Lei cimentata nell’impresa ... facendo coppia con il nostro Vice Presidente avvocato Luca Faotto ... devo ammettere che hanno più lavorato rispetto ai soliti confronti sulla giustizia e giurisprudenza milanese, che di norma caratterizzano gli incontri tra colleghi.
Gradita anche la partecipazione della consigliera Francesca Zanasi Gabrielli Panza del Municipio 3, tutti testimoni della voglia di fare, di ritrovarsi, di fare gruppo.
ZOOM è stata una grande risorsa, ci ha aiutato non solo a vederci ma anche a scoprirci, perché sono emerse molte potenzialità del Club nascoste, ma è evidente che vedersi di persona è un’altra cosa e devo dire che ho passato veramente un bella mattinata con i Soci del nostro Club presenti, soprattutto devo confessare con il nostro Scienziato Luigi Capone, con cui ho fatto coppia nell’applicazione della pittura sia sulle panchine che sui giochi.
Ho apprezzato anche molto il fatto che il nostro Vice Presidente Luca Faotto abbia coinvolto sua moglie e suo figlio, abbia vissuto questo evento in famiglia a 360 gradi.
Ho apprezzato che il nostro socio Roberto Ferrari abbia partecipato anche di fronte alle avversità che lo hanno occupato la mattina presto e ho apprezzato anche il contributo del nostro Past President Enrico Bombelli oltre che quello del nostro Past President Craig Sause che hanno materialmente contribuito a risollevare l’immagine del parco oltre che il morale dei volontari.
Grazie ai Past President Guido Motti e Massimo Burghignoli e a tutti i partecipanti del Rotaract Milano Castello che individuo nella persona del suo Presidente Stefano Didoni ma i cui nominativi chiedo a Craig di inserire nel bollettino.
Grazie in ultimo ma non per ultimo a Fabiola ... a Italo e a tutti i volontari.
Marco Loro