Roberto Calvi
 
La conviviale del 15 febbraio 2023 presso il Westin Palace si è aperta con il tradizionale saluto alle bandiere. A seguire, l’assistente del Governatore, Andrea Malaman, con un intervento che ha brillato per calore e sincerità, ha salutato i soci, riaffermando l'importanza della condivisione progettuale nell’anno rotariano a seguire in continuità con il lavoro già fatto dal “Tavolo sul lavoro”.
Momenti di particolare emozione sono stati la consegna del riconoscimento Paul Harris ad Adriano Anderloni e ad Alfonso Amato. Anderloni è stato premiato per il suo impegno nella formazione dei giovani del Club, un contributo che testimonia la sua dedizione verso il futuro delle nuove generazioni. Alfonso Amato, invece, è stato riconosciuto per aver sviluppato l'applicazione "Saperlo", una piattaforma innovativa che utilizza i podcast per divulgare informazioni, rappresentando un esempio eccellente di come la tecnologia possa essere messa al servizio della conoscenza e della comunità.
Le parole di ringraziamento dei premiati hanno rispecchiato la loro umiltà e al tempo stesso la consapevolezza dell'importanza del loro lavoro.
La cena è stata all'altezza delle aspettative, con piatti che hanno saputo combinare eccellenza culinaria e raffinatezza nella presentazione.
Il culmine della serata è stata la relazione tenuta da Roberto Calvi su "Sviluppi e Applicazioni dell'Intelligenza Artificiale". Calvi ha offerto una panoramica esauriente sull'evoluzione dell'IA, delineando il percorso che ha portato ai sofisticati modelli linguistici come GPT, e ha discusso le molteplici applicazioni che spaziano dall'automazione d'ufficio al miglioramento dei servizi sanitari, evidenziando sia le opportunità che le sfide etiche e pratiche legate al loro impiego. Ha inoltre trattato temi di grande attualità come il bias algoritmico e l'impatto dell'IA sul mondo del lavoro, sottolineando l'importanza della formazione continua e di un approccio consapevole all'implementazione delle tecnologie.
La serata del 15 febbraio al Westin Palace di Milano è stata, dunque, un'occasione per celebrare i successi e riflettere sul futuro, in un ambiente che ha saputo esaltare al meglio i valori di amicizia, professionalità e impegno sociale che caratterizzano il Rotary Club Milano Castello.